La seconda parte de Le terrificanti avventure di Sabrina è un'autentica figata. La prima parte mi era piaciuta ma qui c'è stato un netto miglioramento: i personaggi sono stati approfonditi e la trama si è fatta più dark ed avvincente senza però rinunciare all'ironia già presente nei primi episodi. Sono anche riusciti ad affrontare temi come femminismo e misoginia in modo convincente e ben legato alla trama della stagione. L'episodio finale è stato poi ricco di colpi di scena e avvincente, chiudendo le vicende iniziate nella prima parte ma ponendo le basi nuovi fili conduttori.
-Sabrina (K.Shipka) continua il processo di esplorazione dei suoi poteri, è più sicura di sé come strega e alla fine di questi episodi si sente completa e non più divisa tra lato umano e lato magico. È sempre un po' impulsiva ma si fa aiutare più facilmente e finalmente scopre la verità sulla signorina Wardwell (M.Gomez) e sulle sue origini. In queste puntate archiviata, in parte, la storia con Harvey (.R.Lynch), Sabrina ha una relazione con Nick (G.Leatherwood) con il quale mi sembra più affiatata e meno zuccherosa che con Harvey. inoltre la relazione con Sabrina ha permesso di farci conoscere Nick e di vederlo in una luce differente da quella di playboy della scuola. Nonostante il finale di stagione sembri averli divisi, spero che le cose tra Sabrina e Nick possano risolversi.
-La signorina Wardwell/Lilith (M.Gomez) è stata una dei personaggi più interessanti e sfaccettati di questa stagione: in parte grazie al solito talento di Michelle Gomez e in parte grazie ad una buona sceneggiatura che ha approfondito il personaggio e ci ha dato modo di tifare per lei contro il Signore Oscuro. Ora che Sabrina sa tutto e Lilith regna sull'inferno sarà interessante vedere come cambierà il loro rapporto. Interessante anche che alla fine la vera signorina Wardwell sia tornata in vita: non vedo l'ora di vedere come la Gomez mostrerà le differenze tra le due.
-Team mortali (Harvey, Roz, Suzie/Theo): il trio Harvey, Roz e Theo ha dato grandi soddisfazioni. Mi è piaciuto molto che abbiano avuto spazio anche in assenza di Sabrina: Suzie che abbraccia la sua vera natura e vuole essere chiamato Theo, il modo in cui hanno collaborato per chiudere le porte dell'inferno. Ottima anche la gestione della coppia Roz/Harvey (che preferisco a Harvey/Sabrina) senza creare troppi ed inutili drammi con Sabrina. Nel finale poi Sabrina che si unisce a loro fa ben sperare per molte scene di loro quattro di nuovo uniti nella terza stagione.
Nel complesso una stagione davvero ben fatta e che nel finale ha posto le basi per una prossima ancora più avvincente: zia Zelda nuova somma sacerdotessa, Ambrose e Prudence che danno la caccia a padre Blackwood, il tentativo di liberare Nick dall'inferno saranno storyline interessanti da seguire.
Ciao, sono Daniela, appassionata di cinema e serie tv. Qui trovate le mie recensioni
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