serie tv

mercoledì 28 marzo 2018

Shadowhunters 3x02

Rieccoci alla recensione settimanale di Shadowhunters.

COSE CHE MI SONO PIACIUTE:

-Puntata decisamente migliore della premiere

-Molto spazio dedicato ai Malec: piaciute un sacco le loro scene domestiche, divertenti le loro scene a casa di Lorenzo e buona l'idea per risolvere il problema della corruzione delle linee magiche. Bene anche il fatto che Magnus abbia raccontato ad Alec la verità sul padre!

-Il "doppio appuntamento" Simon-Maia e Jace-Clary esilarante.

-La coppia Maia-Simon in generale: i due comunicano e non fanno drammi inutili. Speriamo continuino su questa strada.

-Abbiamo scoperto che cosa ha fatto la regina Seelie a Simon, ora rimane da capire perchè.

-Catarina e Madzie

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE:

-Uno shadowhunter qualunque è in grado di bloccare le decisioni del capo?

-Giudizio sospeso su Lorenzo: più preoccupato a prendersela con Magnus che a fare il suo lavoro di sommo stregone, non si accorge nemmeno di tutta l'attività magica che fa Magnus a casa sua. Vedremo in futuro.

-L'unica reazione di Jace all'essere risorto sembrano essere questi incubi in cui uccide Clary e mi sembra strano. In generale l'ho trovato sottotono per tutta la puntata.

mercoledì 21 marzo 2018

Shadowhunters 3x01

E’ cominciata la terza stagione di Shadowhunters, disponibile su Netflix con un episodio a settimana in contemporanea con gli Stati Uniti. Avevamo lasciato la serie con l'uccisione di Valentine da parte di Clary, la resurrezione di Jace ad opera dell'angelo Raziel e la riappacificazione dei Malec. 
Analizziamo ora la nuova puntata (spoiler se proseguite nella lettura). 

COSE CHE MI SONO PIACIUTE: 
- L'introduzione di Lilith è stata interessante e i demoni usati da lei finora abbastanza originali, complice anche il fatto che non basta un semplice colpo di lama per sconfiggerli. Speriamo solo che non diventi una cosa ripetitiva nel corso delle prossime puntate. 

- Alec e in parte Izzy  che si fanno delle domande su quanto accaduto a Jace: mi piace  che soprattutto Alec non sembri convinto dalle spiegazioni date da Clary e dal suo parabatai. Spero continuino su questa linea. 

-Le scene Malec: finalmente sembra vogliano puntare sulla comunicazione anche se c'è ancora qualcosa da rodare. 

- La scena Magnus/ Rafael: interessante vedere un minimo di approfondimento del loro rapporto. 

- Il ritorno di Catarina, spero si veda più spesso. 

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE: 
- Tutta la parte con la partner di Luke: davvero non riesco a capire dove vogliano andare a parare. Qual è lo scopo di metterla al corrente del mondo soprannaturale e soprattutto, al di là dell'avere un quadro più chiaro dell'aggressione che ha subito,  perchè lei vuole sapere a tutti i costi. Troppo spazio dedicato a questa storyline. 

-Rafael che ha mentito a Magnus

-La parte di Simon alla corte Seelei mi ha annoiata, spero spieghino presto che vuole la regina da lui.


domenica 18 marzo 2018

Lady Bird

Vincitore di 2 Golden Globes (miglior film comedy e miglior attrice protagonista comedy) il film con Saoirse Ronan racconta l'ultimo anno di liceo di Christine "Lady Bird" McPherson segnando il passaggio dall'adolescenza all'età adulta. Il film è una commedia deliziosa tutta al femminile: la storia viene raccontata dal punto di vista di Lady Bird e vengono approfonditi in particolare i rapporti con l'amica Julie e la madre (una strepitosa Laurie Metcalf). Indubbiamente il film deve molto alla performance della Ronan, meritatamente nominata in tutti i premi importanti: riesce veramente a rispecchiare appieno il comportamento di un'adolescente e a farti immedesimare nel suo personaggio. Molto valido anche tutto il resto del cast da Lucas Hedges a Timothée Chalamet a Beanie Feldstein. Buona anche la regia di Greta Gerwig, in particolare considerando che si tratta del suo primo film come regista.

domenica 11 marzo 2018

Belle & Sebastien-amici per sempre

Giunto oramai al suo terzo capitolo Belle & Sebastien non ha più molto da dire a livello di trama: Belle ha avuto 3 cuccioli, il suo vecchio padrone si rifà vivo perchè vuole riprendersela e con lei prendere anche i cuccioli; ovviamente Sebastien cercherà di impedirglielo. Il film scorre veloce verso un epilogo decisamente prevedibile e come già accadeva nel primo capitolo si vedono soprattutto Sebastien e Cesar ed è il loro rapporto ad essere approfondito visto anche che Angelina e il ritrovato padre di Sebstien sono assenti per buona parte del film. Potremmo dire che uno dei temi portanti del film è quello di fare i conti col passato per guardare al futuro. Come sempre bellissimi i paesaggi montani. Credo, visto anche il finale, che si tratti del capitolo conclusivo e che non verranno girati altri film. Pur non essendo certo da Oscar, Belle & Sebastien 3 è comunque un film molto piacevole, adatto alle famiglie e ottimo per passare un'ora e mezza spensierata.

giovedì 8 marzo 2018

La forma dell'acqua

Fresco vincitore di 4 premi Oscar, tra cui miglior film e miglior regia, il film di Del Toro è una fiaba romantica che racconta un'insolita storia d'amore Elisa, una ragazza muta che lavora in un non meglio precisato laboratorio governativo, interpretata da Sally Hawkins, e una creatura marina oggetto di esperimenti. Il film deve molto all'ottimo cast, in particolar modo alla splendida performance della Hawkins che non si è portata a casa una statuetta solo perché sulla sua strada ha trovato un' altrettanto brava Frances McDormand; nonostante la Hawkins non pronunci una sola parola non ci sono mai dubbi su cosa provi Elisa. Se vi piacciono i film dark fantasy di Del Toro, penso soprattutto al Labirinto del fauno, apprezzerete anche quest'opera che in realtà di dark ha molto poco. Molto belle anche le musiche di Desplat.

lunedì 5 marzo 2018

Oscar 2018

Si sono svolti ieri gli Oscar n. 90 ed è andato tutto secondo i pronostici, niente sorprese come l'anno scorso. I film principali si sono spartiti i premi: 4 per La forma dell'acqua di Del Toro che ha portato a casa la combo film-regia, 3 per Dunkirk (tutti premi tecnici), 2 per 3 manifesti; grande soddisfazione anche per il meritato premio alla scenggiatura di James Ivory per Chiamami col tuo nome. Se posso vantarmi un po' ho azzeccato 17 premi su 20, un bel risultato!
 Di seguito la lista di tutti i premiati:
MIGLIOR FILM: La forma dell'acqua. 
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Gary Oldman.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA: Frances McDormand
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Sam Rockwell
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Allison Janney 
MIGLIOR REGIA: Guillermo Del Toro 
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Get Out
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Chiamami col tuo nome
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE: Coco
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR COSTUMI: Il filo nascosto
MIGLIOR MONTAGGIO: Dunkirk
MIGLIOR FILM STRANIERO: Una donna fantastica
MIGLIOR MAKE-UP: L'ora più buia
MIGLIOR CANZONE: Remember me (da Coco)
MIGLIOR COLONNA SONORA: La forma dell'acqua
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La forma dell'acqua 
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Dunkirk
MIGLIOR MIXAGGIO SONORO: Dunkirk
MIGLIORI EFFETTI VISIVI: Blade Runner 2049

domenica 4 marzo 2018

Pronostici Oscar 2018

Ecco i miei pronostici per la notte degli Oscar:
MIGLIOR FILM: La forma dell'acqua.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Gary Oldman.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA: Frances McDormand
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Sam Rockwell
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Allison Janney
MIGLIOR REGIA: Guillermo Del Toro
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Get Out
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Chiamami col tuo nome
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE: Coco
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Blade Runner 2049
MIGLIOR COSTUMI: Il filo nascosto
MIGLIOR MONTAGGIO: Baby Driver
MIGLIOR FILM STRANIERO: Loveless
MIGLIOR MAKE-UP: L'ora più buia
MIGLIOR CANZONE: This is me
 MIGLIOR COLONNA SONORA: La forma dell'acqua
MIGLIOR SCENOGRAFIA: La forma dell'acqua
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Dunkirk
MIGLIOR MIXAGGIO SONORO: Dunkirk
MIGLIORI EFFETTI VISIVI: Blade Runner 2049
 E i vostri quali sono?

sabato 3 marzo 2018

Black Panther

Dopo aver fatto la sua comparsa in Captain America: Civil War, ecco arrivare lo standalone su T'Challa (C.Boseman), alias Black Panther. Il film si aggancia al precedente film della MCU mostrando con alcuni flashback come T'Challa sia diventato re del Wakanda dopo la morte del padre per poi spostare l'azione del film in Wakanda dove il nostro deve essere ufficialmente incoronato. Questo film è l'occasione per approfondire sia il personaggio di Black Panther sia il Wakanda stesso (il trailer di Avengers: infinity war sembra suggerire che il paese africano sarà una delle location usate). Come tutti i cinecomic il film è ovviamente ricco d'azione ma c'è in ogni caso spazio per i dialoghi e l'approfondimento dei personaggi e il cattivo Killmonger (M.B.Jordan) rientra nel novero dei migliori cattivi Marvel. A spiccare una volta tanto sono però i personaggi femminili in particolar modo Shuri (L.Wright), la sorella di T'Challa nonchè creatice delle tecnologie usate da Black Panther. Se non avete apprezzato la svolta comedy di Thor rasserenatevi, questo film infatti ha un tono decisamente più serioso. Ottime anche le canzoni curate da Kendrick Lamar. Come sempre non andate via prima che siano finiti tutti i titoli di coda.

venerdì 2 marzo 2018

Chiamami col tuo nome

Il film di Guadagnino, candidato a 4 premi Oscar, è tratto dal bellissimo romanzo omonimo di A.Aciman. Racconta un'estate della vita di Elio Perlman (T.Chalamet), estate in cui il ragazzo conosce e si innamora di Oliver (A.Hammer), uno studente del padre che passa le vacanze con loro. Il film tratta in modo delicato la loro storia d'amore ed è un racconto della scoperta del primo amore nel quale tutti possiamo immedesimarci. La sceneggiatura di James Ivory riesce nel non semplice intento di trasmettere tutte le emozioni del romanzo adattandole però al grande schermo: il libro di Aciman è raccontato in prima persona da Elio, al contrario del film, ed è quindi un insieme di riflessioni del ragazzo. Il rischio che il film si rivelasse un polpettone noioso era molto alto ed invece non risulta per niente pesante. Grande merito va, oltre alla sceneggiatura e all'ottima regia di Guadagnino, alle interpretazioni degli attori: Timothée Chalamet in particolare è un'autentica scoperta, la scena finale con la telecamera fissa sul suo volto basterebbe a mostrarne il grande talento; non ho dubbi sul futuro brillante di questo attore. Davvero molto belle anche le musiche che accompagnano il film, in particolare le due canzoni cantate da Sufjan Stevens.

The english game

The english game è una miniserie Netflix, realizzata dai creatori di Downton Abbey, e incentrata sulle origini del calcio moderno. I protago...