serie tv

lunedì 30 aprile 2018

The handmaid's tale 2x01

Sia lode! È ricominciata una delle serie evento dell'anno scorso, ovvero The handmaid's tale. Ci eravamo lasciati con Difred, incinta, che veniva portata via in un furgone verso un futuro incerto e la curiosità per sapere cosa le sarebbe accaduto era alta. Analizziamo questa prima puntata, occhio agli spoiler se non l'avete ancora vista.

La prima parte della puntata tiene decisamente col fiato sospeso. La scena dell'impiccagione riesce a creare una tensione altissima anche se dentro di te sai che non potranno mai uccidere la protagonista nei primi 5 minuti della prima puntata. In generale tensione e alto impattivo emotivo sono le due emozioni principali che prova lo spettatore durante la maggior parte delle scene. Un cambio di registro si avverte solo nei flashback in cui vediamo momenti di vita quotidiana di June con il marito e la figlia: momenti felici intervallati dalle prime avvisaglie del cambiamento. 

Elisabeth Moss si conferma interprete straordinaria che dà il meglio di se nelle scene in cui non servono parole: il suo sguardo esprime tutta la gamma di sentimenti che prova il suo personaggio, in particolare nella scena nella caffetteria sia quando rifiuta di mangiare sia quando si trova costretta a cedere. Brilla ancora nella scene finale quando si "riappropria" del suo nome. Non da meno della Moss è Ann Dowd che mostra come il suo Emmy dell'anno scorso fosse ampiamente meritato: nello spazio di poche inquadrature mette in scena tutta la complessità del suo personaggio, passando da severità a estasi a rabbia con grande efficacia e naturalezza. 

Questa prima puntata è stata quasi interamente dedicata a Difred-June, come era facilmente intuibile anche dal titolo ("June") ma sono molto curiosa di vedere nelle prossime puntate cosa ne sarà o ne è stato degli altri personaggi. 

mercoledì 25 aprile 2018

Shadowhunters 3x06

Niente pausa per Shadowhunters quindi analizziamo la puntata di questa settimana. Occhio agli spoiler come sempre.

COSE CHE MI SONO PIACIUTE

-Hanno scoperto che il gufo è Jace, grazie soprattutto alla collaborazione tra Magnus e Clary. Ennessima dimostrazione che quando si comunica e si collabora si scoprono le cose molto più in fretta. A questo punto interessante vedere come svilupperanno la vicenda adesso che hanno tutti i pezzi del puzzle e mancano 4 puntate alla fine della 3A.

-Il ritorno di Maryse post derunizzazione: bene che non si siano dimenticati di questa storyline. La parte della cena poi è stata un ottimo modo per avere la famiglia Lightwood quasi al completo. Continuano a mostrare una certa simpatia tra Luke e Maryse, già accennata nella scorsa stagione, e devo dire che la coppia non mi dispiacerebbe.

-Buona anche la parte tra Alec e l'altro shadowhunter: se si limitano a porre le basi per dare ad Alec un amico con cui confidarsi è molto positivo. Spero solo che non vogliano renderlo un potenziale rivale amoroso di Magnus.

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE

-La vampira Heidi, ora stalker di Simon, continua ad annoiarmi terribilmente. In questa puntata ha occupato fin troppo spazio. Spero che ora che Simon l'ha consegnata ai lupi non si veda più.

-La litigata Magnus-Alec è stata un po' infantile: di sicuro hanno questioni importanti di cui parlare ma vorrei in futuro un dialogo più costruttivo.

mercoledì 18 aprile 2018

Shadowhunters 3x05

Eccoci all'appuntamento settimanale con la recensione di Shadowhunters. Come sempre occhio agli spoiler e ricordatevi che la settimana prossima lo show si prende una pausa per tornare il 2 maggio.

COSE CHE MI SONO PIACIUTE

-Finalmente qualcun altro sa che Jace era morto! Ho apprezzato che alla fine Clary non sia più riuscita a mentire a colui che a tutti gli effetti è per lei un padre. La loro parte, assieme al ritorno della sorella di Luke, è stata decisamente la più interessante dell'episodio soprattutto per i passi avanti fatti nella trama. Speriamo Clary si ricordi di tutto quello che è accaduto con l'angelo Ituriel. 

- Le scene Malec: non mi piace vederli litigare ma ci sta. In una serie tv la serenità di coppia dura sempre poco. In ogni caso, pur litigando continuano a comunicare quindi va bene così. 

-Izzy ha avuto un po' di spazio

-Simon e Jace assieme sono decisamente meno lagnosi. Era da un po' che non apprezzavo le scene con Simon. 

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE

-Alec che fruga tra le cose di Magnus, per fortuna che poi ha confessato subito. 

- L'angelo Ituriel che si fa ammazzare in modo stupido: lui non ha avvertito l'arrivo di un demone/Clary non lo ha visto arrivare (e sì che Lilith in forma demoniaca non è esattamente piccola)

-Basta un sorso di birra con la pozione per far subito dimenticare a Jace il suo amore per Clary? Un effetto un po' troppo rapido...

giovedì 12 aprile 2018

Shadowhunters 3x04

Nuovo appuntamento settimanale con la recensione di Shadowhunters. Occhio agli spoiler!

COSE CHE MI SONO PIACIUTE:

-Il continuo fare riferimento ai problemi di Jace e in particolare la conversazione tra Jace e Alec. Ho apprezzato  anche vedere Alec che parla della sua preoccupazione per il suo parabatai con Magnus. Su questa storyline c'è stata una buona continuità in queste prime 4 puntate.

-Izzy e Clary in missione assieme, ottimo che non siano sempre le solite coppie a interagire tra loro.

-Nuove informazioni sulla famiglia di Jace.

-In parte abbiamo capito come Lilith controlli Jace anche se vorrei spiegassero perchè scegliere proprio Jace e se il fatto di essere temporaneamente morto abbia influito sul controllo che lei ha su di lui.

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE

-Tutta la parte sulla vampira per me è minutaggio sprecato a danno di storyline più interessanti. E spero che non sia stata solo un pretesto per mandare via Raphael, un personaggio che per me ha ancora molto da dire.

-Un po' troppo spazio anche dedicato alla ricerca di Simon di un nuovo alloggio e devo dire telefonatissimo il fatto che Jordan, il nuovo coinquilino, non fosse un normale mondano.

martedì 10 aprile 2018

Il mistero di Donald C.

Il film si basa sulla vera storia di Donald Crowhurst (Colin Firth) che nel 1968 partecipa alla Golden Globe Race, una regata in solitaria intorno al mondo. Il film nella prima parte si concentra sui preparativi per la partenza, come la costruzione della barca e la ricerca di sponsor, e nella seconda si dedica soprattutto alla parte in mare. Il film si regge molto sull'interpretazione di Colin Firth dato che per lunghi tratti è solo in scena e come sempre Firth non delude le aspettative e regala un'ottima performance. Ci sono comunque dei flashback sulla sua famiglia ad intervallare le scene della regata ed ho apprezzato questo tentativo di rendere la narrazione meno lineare. Nonostante questo però il film in alcuni momenti risulta un po' noioso: diciamo che dato l'incredibile sviluppo della storia (e non spiego troppo perchè non voglio spoilerare il film a chi non conosce la vicenda) sarebbe stato lecito sperare in una realizzazione più avvincente.

giovedì 5 aprile 2018

Tonya

Film biografico che racconta la storia vera della pattinatrice Tonya Harding: il film parte dalla sua infanzia per arrivare al famoso "incidente" occorso alla rivale Nancy Kerrigan. Il film non è però un classico biopic ma ha scelto un tipo di narrazione secondo me vincente: il racconto della vita di Tonya (un'ottima Margot Robbie) è inframmezzato da scene da documentario, sempre interpretate dagli attori, che riprendono vere interviste dei protagonisti (alcune delle vere scene si vedono nei titoli di coda). In questo modo la narrazione risulta più avvincente e meno classica. Il cast è davvero azzeccato e su tutti spicca una straordinaria Allison  Janney, meritatamente premiata con l'Oscar.
Il film sicuramente merita ed è realizzato davvero bene però  nella parte in cui racconta l'aggressione subita da Nancy Kerrigan avrei forse preferito vedere un po' più di spazio dedicato alla vittima, ad esempio far vedere un pezzo in cui la Kerrigan raccontava il suo punto di vista non sarebbe stato male. Inoltre dato il poco spazio dedicato alla Kerrigan non è nemmeno chiarissimo perchè la Harding la considerasse un tale avversario.

mercoledì 4 aprile 2018

Shadowhunters 3x03

Nuovo episodio settimanale di Shadowhunters, analizziamolo nel dettaglio. Occhio agli spoiler!

COSE CHE MI SONO PIACIUTE

-A costo di essere ripetitiva: le scene Malec sono sempre tra le cose migliori dell'episodio. Molto carina la scena in cui Magnus migliora lo stufato di Alec.

-Tutta la parte con Maryse, il personaggio ha davvero subito un gran cambiamento dalla prima volta in cui è comparsa (anche se forse un po' troppo repentino). In ogni caso credo che sia giusto che paghi per quanto fatto in passato (ovviamente anche altri meriterebbero lo stesso trattamento).

-La scoperta che Jace è il gufo è un bel colpo di scena (più che altro perchè praticamente non erano stati dati indizi in tal senso finora). Vedremo quanto andrà a fondo il controllo di Lilith su di lui.

-Raphael: toccanti le scene sulla sorella, buono che non abbiano accantonato del tutto il rapporto con Izzie.

COSE CHE NON MI SONO PIACIUTE

-La collega di Luke continua ad annoiarmi e davvero ancora non sono convinta che non abbia secondi fini.

-Lilith come fa a controllare Jace? Spero lo spieghino presto

-Gli outfit di Izzie e Clary davvero pratici per un combattimento...

-Simon un po' troppo lagnoso


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The english game è una miniserie Netflix, realizzata dai creatori di Downton Abbey, e incentrata sulle origini del calcio moderno. I protago...